VITIGNO VERMENTINO

La Storia

Il Vermentino è uno dei vitigni di più recente introduzione in Sardegna infatti ha fatto la sua comparsa per la prima volta nell’isola alla fine del XIX secolo. È un vitigno coltivato in modo più o meno esteso in diversi paesi delle coste mediterranee, dalla Spagna alla Liguria e in alcune località della costa meridionale della Francia. Molti studiosi ritengono che abbia origine spagnola che sia emigrato in Corsica verso il XIV secolo e poi abbia fatto la sua comparsa in Toscana, Liguria e Sardegna. Nonostante la recente introduzione in Sardegna, oggi il Vermentino è uno dei vitigni a bacca bianca più diffuso nel territorio, dove si producono della varietà pregiate che hanno acquisito riconoscimento a livello nazionale ed internazionale.

Sinonimi di Vermentino:
Carbesso o Carbes, Malvasia grossa, Verlantin.

Vitigno Vermentino

Il Vermentino dal punto di vista ampelografico si caratterizza per le foglie, di grandezza media, pentagonali e pentalobate, di colore verde cupo, con pagina inferiore setolosa e aracnoidea, e margine con dentellatura irregolare ed accentuata; i grappoli sono medio grandi, cilindrici, quasi spargoli. I suoi acini di media grandezza a buccia consistente e mediamente pruinosa sono di colore giallo ambrato, talvolta verdastro,con succo incolore e di sapore neutro. L’uva matura in Terza epoca.
Il Vermentino viene allevato di norma ad alberello, ma nei nuovi impianti vengono preferite le forme espanse che garantiscono una produzione costante ed abbondante. Non ha particolari esigenze pedoclimatiche, anche se predilige i terreni sciolti da disfacimento granitico, generalmente collinari, e da cui si ottiene un vino caratteristico per la sua finezza. La sua resistenza alle avversità meteoriche ed alle crittogame non è molto buona, eccezion fatta per l’Oidio.

Vino Vermentino

La denominazione di origine controllata “Vermentino di Sardegna” è riservata al vino bianco ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti composti dal vitigno Vermentino. E’ ammessa la presenza fino a un massimo del 15% di uve provenienti da altri vitigni ad uve bianche raccomandate ed autorizzate per le singole province, con esclusione dei vitigni aromatici. Le uve destinate alla vinificazione devono assicurare al vino “Vermentino di Sardegna” una gradazione alcolica minima complessiva naturale di 10°. Il Vermentino è caratterizzato da un colore dal bianco carta al giallo paglierino tenue, con leggeri riflessi verdolini, brillante; ha un odore con profumo caratteristico delicato e gradevole; il suo sapore è secco, amabile sapido, fresco, acidulo, con leggero retrogusto amarognolo.
I vini denominati “Vermentino di Sardegna” sono regolamentati dal Decreto del Presidente della Repubblica del 23 febbraio 1988.